Odeonsplatz, la piazza più italiana

La Odeonsplatz è una delle piazze più belle di Monaco nonché uno degli angoli più italiani del capoluogo bavarese. A dominare la piazza sono infatti la seicentesca Theatinekirche, la chiesa di corte costruita per i padri Teatini e primo esempio di barocco italiano in Baviera, e la Feldherrnhalle, la copia ottocentesca della Loggia dei Lanzi di Firenze, che omaggia l'esercito bavarese ed in particolare il conte di Tilly, celebre comandante nella Guerra dei Trent'anni, e il principe von Wrede, maresciallo dell'età napoleonica. 

Realizzata tra il 1841 e il 1844 da Friedrich von Gärtner su ordine di Re Ludwig I, nonno del re dei castelli Ludwig II e amante dell'Italia, la Feldherrnhalle è strettamente legata all'ascesa del nazismo in quanto il 9 novembre 1923 qui avvenne il Putsch di Monaco, il fallito colpo di Stato col quale Hitler e i nazisti della prima ora volevano prendere il potere.

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I nazisti stavano marciando verso il palazzo che all'epoca ospitava il Ministero della guerra (Ludwigstraße 14) e arrivati all'altezza della Feldherrnhalle vennero fermati, ci fu un conflitto a fuoco con la polizia che causò 20 morti: 16 nazisti e 4 poliziotti. Una targa commemorativa posta sulla facciata laterale della Residenz (Residenzstraße) ricorda l'evento con l'elenco dei nomi dei poliziotti caduti. Nel 1933, quando Hitler vinse le elezioni e divenne Cancelliere, la Feldherrnhalle si trasformò in uno dei luoghi sacri del Terzo Reich. 

Alle spalle della Feldherrnhalle si trova il bellissimo Preysing Palais, il primo palazzo nobiliare in stile rococò di Monaco, distrutto dai bombardamenti e ricostruito fedelmente. Oggi ospita perlopiù uffici e studi di notai e avvocati. Il portone vetrato d'ingresso nei giorni feriali è aperto e si può entrare per ammirare l'elegante androne, lo scalone e i ricchi stucchi che adornano tutte le pareti.

La via che costeggia una delle facciate del palazzo si chiama Viscardigasse e venne ribattezzata "la via degli imboscati". Un percorso bronzato ricorda i coraggiosi cittadini che non proseguivano verso la Feldherrnhalle, dove un monumento sulla Residenzstrasse celebrava il Putsch (smontato e fuso dopo il 1945), e si rifiutavano di omaggiare i caduti nazisti del Putsch durante il regime di Hitler.

Dalla Odeonsplatz inizia la Ludwigstraße, una via monumentale che collega il centro storico con l'Università e il quartiere di Schwabing. All'inizio della via notare il monumento in bronzo di Ludwig I a cavallo incorniciato dai Ministeri regionali degli Interni e delle Finanze. Tra i vari palazzi, alcuni realizzati in stile rinascimentale fiorentino, si segnala al numero 13 l'Herzog Max Palais - il palazzo del duca Max, oggi sede di una banca - dove il 24 dicembre 1837 nacque la principessa Sissi, futura imperatrice d'Austria.

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